...Okay Per Sempre...
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Per mesi ho letto i commenti entusiasti sul romanzo e sulla sua trasposizione cinematografica, ed ora che l'ho fatto mio vi posso dire che me ne sono innamorata: "Così come ci si addormenta: prima piano piano e poi tutto in una volta".
Colpa delle Stelle vi prende il cuore e non lo restituisce. Una storia indimenticabile, straziante, romanticamente malinconica, dove c'è spazio anche per una disarmante e non banale ironia.
Hazel Grace, ha sedici anni, ma non è una ragazza come le altre, nonostante la sua giovane èta ha dato più volte addio al mondo. Il cancro, ormai in fase terminale, la costringe ad una vita dipendente dalla bombola d'ossigeno. E' combattiva, determinata, ma solitaria. Mentre il tempo per i suoi coetanei corre veloce, lei fa la spola tra casa, il gruppo di sostegno e il letto di un ospedale. La cura sperimentale alla quale si sta sottoponendo le sta regalando giorni, non anni in più.
Augustus Waters è sopravvissuto ad una terribile malattia che lo ha privato di una gamba. Non gli ha tolto però l 'entusiasmo per una vita che crede ancora lunga e ricca di possibilità . Augustus odia l'oblio...
I loro sguardi e le loro anime si intrecceranno per caso durante la seduta al gruppo di sostegno. Lui diventerà per lei "la medicina del miracolo". Donerà vita ai suoi giorni, "L'infinito in un tempo finito", quando per Hazel tutto ormai era privo di significato.
Il loro rapporto è così semplice e perfetto nel dramma, fa capire quanti tipi di amore possano esistere. Il finale è struggente, fino all'ultimo ho sperato che il destino si capovolgesse, ma il mondo, come dice la protagonista, non è una fabbrica esaurimento desideri..."Lei era in terapia intensiva e sono sgattaiolato dentro e per dieci minuti sono stato accanto a lei prima che mi beccassero. Aveva gli occhi chiusi, era pallida, ma le mani erano ancora le sue mani, ancora calde, e le unghie erano dipinte di un colore blu notte, e io le ho tenute tra le mie e mi sono forzato di immaginare un mondo senza di noi e che mondo senza valore sarebbe stato. E’ così bella, non ti stanchi mai di guardarla, non ti preoccupi se è più intelligente di te perché sai che lo è, è spiritosa senza essere cattiva. Io la amo, dio se la amo, sono così fortunato di amarla Van Houten. Non puoi scegliere di non soffrire a questo mondo però puoi scegliere per chi soffrire e a me piace la mia scelta. Spero che a Hazel piaccia la propria. Okay Hazel Grace?"
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