Leggenda narra che molti anni or sono un cardellino fu ferito a un'ala da un cacciatore. Per qualche tempo riuscì a sopravvivere con quello che trovava per terra. Poi, terribile e gelido, arrivò l'inverno.
Un freddo mattino, cercando qualcosa da mettere nel becco, il cardellino si posò su uno spaventapasseri. Era uno spaventapasseri molto distinto, grande amico di gazze, cornacchie e volatili vari.
Aveva il corpo di paglia infagottato in un vecchio abito da cerimonia; la testa era una grossa zucca arancione; i denti erano fatti con granelli di mais; per naso aveva una carota e due noci per occhi.
"Che ti capita, cardellino?", chiese lo spaventapasseri, gentile come sempre.
"Va male. - sospirò il cardellino - Il freddo mi sta uccidendo e non ho un rifugio. Per non parlare del cibo. Penso che non rivedrò la primavera".
"Non aver paura. Rifugiati qui sotto la giacca. La mia paglia è asciutta e calda".
Così il cardellino trovò una casa nel cuore di paglia dello spaventapasseri. Restava il problema del cibo. Era sempre più difficile per il cardellino trovare bacche o semi. Un giorno in cui tutto rabbrividiva sotto il velo gelido della brina, lo spaventapasseri disse dolcemente al cardellino.
"Cardellino, mangia i miei denti: sono ottimi granelli di mais".
"Ma tu resterai senza bocca".
"Sembrerò molto più saggio".
Lo spaventapasseri rimase senza bocca, ma era contento che il suo piccolo amico vivesse. E gli sorrideva con gli occhi di noce.
Dopo qualche giorno fu la volta del naso di carota.
"Mangialo. E' ricco di vitamine", diceva lo spaventapasseri al cardellino.
Toccò poi alle noci che servivano da occhi. "Mi basteranno i tuoi racconti", diceva lui.
Infine lo spaventapasseri offrì al cardellino anche la zucca che gli faceva da testa.
Quando arrivò la primavera, lo spaventapasseri non c'era più. Ma il cardellino era vivo e spiccò il volo nel cielo azzurro.
Nel tutorial di oggi, dedicato soprattutto ai più piccoli, vi spiegherò come realizzare un simpatico spaventapasseri.
Vi serviranno:
bastoncini di legno (abbassalingua)
cartoncino
panno o cartoncini colorati
colla
pennarello nero
paglia
acrilico marrone
decorazioni varie
Ricavate un rettangolo dal cartoncino, di altezza poco inferiore a quella dei bastoncini che utilizzerete nel secondo passaggio e larghezza pari a cinque abbassalingua affiancati.
Incollate gli abbassalingua sul cartoncino, facendoli aderire bene.
Disegnate con il pennarello nero indelebile la bocca, che non dovrà essere troppo precisa.
Con un pezzo di panno, create il tipico naso a carota e aggiungete gli occhi.
Disegnate, sul cartoncino, la sagoma di un cappello, ritagliatela e dipingetela con l'acrilico marrone.
Incollate sul retro del cappello la paglia.
Assemblate lo spaventapasseri, incollando il cappello alla struttura creata in precedenza.